Alla fine non ce l'ha fatta, Forte Forte Forte non è riuscito a conquistare i telespettatori e a fronte dei risultati ottenuti nelle prime cinque puntate, Rai Uno ha deciso di chiudere anticipatamente il talent di Raffaella Carrà.
La prima puntata del programma, andata in onda il 16 gennaio 2015, ottenne soltanto 3.837.000 telespettatori e il 15,51% di share, dato bassissimo, ancor di più se si pensa che è stato il più alto delle serate andate in onda ad oggi.
Raffaella Carrà, Asia Argento, Philippe Plein e Joaquin Cortes non sono riusciti nell'impresa di rilanciare il talent che chiuderà definitivamente il 13 marzo 2015 con due puntate in meno rispetto alle dieci previste.
Il debutto di Forte Forte Forte fece immediatamente storcere il naso a molti, il programma si presentò come un mix di vari talent, ma senza un obiettivo preciso.
Da pochi giorni è iniziata la terza edizione di The Voice of Italy, programma abbandonato dalla Carrà per intraprendere la nuova esperienza su Rai Uno.
Va riconosciuto grande coraggio al caschetto biondo più famoso della tv, ma c'è anche da dire che dopo decenni di esperienza nella televisione è davvero impensabile proporre un prodotto così anacronistico, troppo vecchio.
Cosa ne pensate di questa chiusura anticipata? Fatemelo sapere nei commenti sotto!
La prima puntata del programma, andata in onda il 16 gennaio 2015, ottenne soltanto 3.837.000 telespettatori e il 15,51% di share, dato bassissimo, ancor di più se si pensa che è stato il più alto delle serate andate in onda ad oggi.
Raffaella Carrà, Asia Argento, Philippe Plein e Joaquin Cortes non sono riusciti nell'impresa di rilanciare il talent che chiuderà definitivamente il 13 marzo 2015 con due puntate in meno rispetto alle dieci previste.
Il debutto di Forte Forte Forte fece immediatamente storcere il naso a molti, il programma si presentò come un mix di vari talent, ma senza un obiettivo preciso.
Da pochi giorni è iniziata la terza edizione di The Voice of Italy, programma abbandonato dalla Carrà per intraprendere la nuova esperienza su Rai Uno.
Va riconosciuto grande coraggio al caschetto biondo più famoso della tv, ma c'è anche da dire che dopo decenni di esperienza nella televisione è davvero impensabile proporre un prodotto così anacronistico, troppo vecchio.
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