Testo de La modernità di Vadim

Anche Vadim, come Bianca, arriva dall'Area Sanremo e approderà sul palco del Teatro Ariston per gareggiare nella categoria delle Nuove Proposte.

Il cantante nasce a Roma nel 1979 e fin da piccolissmo è sempre stato appassionato alla musica, tanto che già a dodici anni inizia a scrivere le sue prime canzoni autobiografiche.

Sul palco di Sanremo porterà il brano La modernità, eccone il testo:


Scendono gocce di sudore
Sulla fronte di un lavoratore
E il mondo non può farne a meno
Almeno credo, almeno credo
Ma questa è la modernità
Noi a casa, noi a casa
Un computer lavorerà
Ora qui in questo meccanico mondo
Non ho compreso qual è il posto che posso occupare
Forse non posso più nemmeno respirare
E poi
E poi c’è lei
Che ha bisogno di più
E poi ci sei anche tu
Scendevano gocce di sudore
Sulla fronte di un lavoratore
Tanto tempo fa
Ma questa è la modernità
Noi a casa, voi a casa, il computer lavorerà
Ora qui in questo meccanico mondo
Non ho compreso qual è il posto che posso occupare
Forse non posso più nemmeno respirare
E poi
E poi c’è lei
Che ha bisogno di più
E poi ci sei anche tu
Scendono gocce di sudore
Sulla fronte di un lavoratore
E il mondo non può farne a meno
Almeno credo, almeno credo
Ma questa è la modernità
Noi a casa, voi a casa, il computer lavorerà
Ora qui in questo meccanico mondo
Non ho compreso qual è il posto che posso occupare
Forse non posso più nemmeno respirare
E poi

Commenti