Avanti un altro e la capacità di far entrare i telespettatori nel suo minimondo


Per il terzo anno consecutivo Paolo Bonolis è padrone dello slot di Canale 5 che va dalle 18:50 fino alle 20, uno dei più prestigiosi della giornata.

Anno dopo anno il conduttore romano ha dato un’anima sempre più forte alla trasmissione fino a far divenire il suo minimondo un mondo vero e proprio.

Risate, un po’ di musica, genuinità del pubblico presente in studio e tanti strani personaggi, questa è la formula vincente del programma di Bonolis che ogni sera porta a casa ascolti molto alti, ancor di più se paragonati a quelli registrati da Gerry Scotti negli ultimi anni.

Paolo Bonolis, aiutato da Laurenti, ha dato vita a un microrganismo fatto di tanti personaggi che nonostante siano soggetti a battute già sentite e scene già viste riescono comunque a dare una forte anima comica al programma.

Quante volte vi è capitato di veder cacciati alcuni signori del pubblico poiché stavano applaudendo all’entrata di Paola Caruso, la Bonas, oppure vedere il conduttore picchiare con una clava uno stormo di donne in picchiata su Daniel Nilsson, il Bonus, o ancora quante volte avete sentito “Entra il nostro corpo docente, più corpo che docente”?
Immagino cento volte ma anche alla centunesima volta avete riso.

Lungi da me dire che questa non sia una cosa divertente, tornare a casa e rilassarsi con Avanti un altro è ormai un obbligo, voglio soltanto dire che il conoscere certe reazioni e certe vi ha fatto entrare all’interno di questo mondo e se in un primo momento lo si osservava con “distacco” ormai ci si sente una parte integrante.

Ottimo lavoro svolto quindi da Bonolis che fa si che la televisione svolga al meglio il suo compito, quello di tener compagnia alle persone.




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